Nella parte dove il tetto della soffitta scende fino a lambire la struttura del plastico ho deciso di costruire una fascia boschiva che potesse, al meglio, riprodurre uno sfondo che formasse una specie di orizzonte.
Come per molte delle altre realizzazioni, anche questa ha ricevuto un nome di fantasia: si chiama il "Boschetto dei Criceti". Ed ecco una fase intermedia dell'impianto arboreo.
Per avere un colpo d'occhio del fondale ho ricavato una foto panoramica facendo un collage di scatti sequenziali. Cliccandoci sopra la foto si ingrandisce un pochino e si vede meglio.
Uno dei vari portali di galleria presenti nel plastico. Questo è realizzato con una serie di strati di polistirolo tagliati con il filo a caldo e successivamente coperto con una "sfoglia" di das stesa con un tubo di pastica a mò di mattarello e "impressa" con uno stampo di gomma siliconica, preventivamente preparato, per ottenere l'incisione delle mattonelle.