domenica 13 febbraio 2011

LA VALLE DEL PASSERO

Dopo avere completato tutta l'ampia fascia rocciosa, non rimane altro che dare vita alla vallata. Posto ideale per una rappresentazione agreste con casa colonica, abitata da una famiglia di contadini, arricchita da un orto, un piccolo campo arato, degli ulivi con un vigneto, la stalla con gli animali, e un recinto con tanto di pecore. Per prima cosa ho costruito la casa colonica con fienile. Per avere una idea concreta degli spazi da occupare ho realizzato un modellino simile in carta.

Dopodichè sono passato al modello in legno.

Solito compensato da 2mm. per le pareti e da 1mm. per la base dei tetti che successivamente verrano ricoperti da tegole autoadesive della Redutex.

Il particolare della porta del magazzino sotto al fienile.

Persiane riprodotte in resina.

Una prova prima della colorazione.

Particolare della porta del magazzino degli attrezzi. Come la precedente è realizzata con lastrina di plastica Evergreen da 0,5mm. graffiata con una punta metallica per riprodurre le venature del legno.

La verniciatura delle persiane...

...e la loro posa in opera.

I tetti riprodotti con lastrine Redutex, molto realistiche.


Prova di posizionamento della casa nell'area della vallata.

Deciso il punto dove fissare la casa colonica si comincia a costruire intorno. Il recinto che accoglierà l'orto con la sua rimessa per gli attrezzi.

Il campo arato.


Si comincia a livellare il terreno intorno alla casa e nell'area circostante con un impasto di colla, polvere di legno e polvere di gesso, steso con la spatola.


Comincia a prendere forma anche il recinto per il gregge di pecore.

I contadini del posto sono degli ottimi produttore di formaggio di pecora e di arrosticini. Ecco perchè il gregge è molto ricco.

Con un pianta erba elettrostatico autocostruito ho realizzato il perimetro esterno dell'orto.

Dall'alto si vede come la zona comincia a riempirsi.

Intanto tra un intervento e l'altro si preparano vari alberelli che arricchiranno la scena qua e là.


Qui si raccorda e si modella il terreno per ospitare un vigneto.

Qui invece si lascia spazio ad un breve tratto di statale per movimentare e variare un pò la scena.

Una vista d'infilata della stradina di campagna che collega la statale al casolare.

Ecco pronta la struttura che sosterrà le piante delle viti.

I fili sui quali si andranno ad appoggiare le chiome delle viti.

Ecco le prime piante in opera.



C'è anche un angolino con dei bei girasoli.


E anche una bella piantagione di ulivi.


Vista d'insieme della vigna con la stradina che porta alla statale.

Un'altra stradina che costeggia l'orto accanto agli ulivi.


I lavori vanno avanti tra il passaggio di un treno e l'altro.

Anche l'orto prende vita.


La famiglia di contadini è numerosa e tutti devono darsi da fare.

La casetta degli attrezzi è assemblata con cartoncino ondulato ed il maniglione della porta è un punt0 da cucitrice.

C'è anche la stalla per gli animali e un piccolo recinto esterno.


I maiali saranno anche ottimi da mangiare, ma quanto sporcano!

Una strigliata ai cavalli è necessaria per averli sempre curati.


Una gallina sta riposando sul bordo del pozzo.


La legna da tagliare non manca mai, per il forno o per il camino ce n'è sempre bisogno.
La vecchia seicento è l'orgolgio del contadino più anziano!

La vita si anima sempre di più.





...e intanto i treni passano...



Lungo la statale fa capolino anche un camion con il suo rimorchio.


Anche il lato più esterno è completato.








La vecchia 600 multipla sembra stia aspettando il passaggio del treno prima di continuare per la sua strada.





Epoche molto diverse a confronto.





La 345 si affaccia nella vallata dal lato sud. I lavori sono terminati e ora è possibile attraversarla ed ammirarla in tutto il suo splendore.